Consigli per i futuri giardinieri


Se non avete mai considerato prima di dilettarvi nella coltivazione delle rose o se è qualcosa che vorreste realizzare in futuro condivido con voi alcuni consigli pratici.

Pedale con piante infestanti
Pedale pulito
Nel mese di marzo ci si appresta a preparare il terreno per la fioritura delle rose prevista nel mese di Aprile.
IL primo passo consiste nel pulire e liberare il terreno che circonda la rosa, il pedale, dalle piante infestanti. Una volta terminato, la rosa apparirà ben visibile e con essa tutti i rami secchi e spezzati, che andranno delicatamente rimossi o recisi dalla pianta.


In questo caso, è importante considerare che la nostra rosa Aksum è una rosa antica e in quanto tale fiorirà sui rami dell’anno precedente. Per questa ragione, non si deve procedere con la potatura della pianta, ma basterà rimuovere i rami secchi e tagliare soltanto quei rami che si sviluppano verso l’interno della rosa. 

Quest’ultima operazione viene eseguita poiché i rametti interni sono destinati e non prendere i raggi del sole e a seccare.


Utensili utilizzati

Nel portare a termine la mia piccola operazione di cura delle bellissime rose ho utilizzato alcuni semplici strumenti utilizzati comunemente nel mondo del giardinaggio:
  • Guanti
  • Paletta
  • Rastrello manuale
  • Cesoie


I guanti sono molto importanti per riparare le mani dalle spine appuntite delle rose, da possibili erbe urticanti e dalla ruvidità della terra.
La Paletta è stata utile nel rimuovere le erbe infestanti più insidiose: la punta della paletta va inserita in prossimità della base della pianta, a seguire si esegue una lieve pressione e si fa leva estraendone le radici.
Il rastrello può aiutare a pulire il terreno da possibili pietre o resti di piante.
Le cesoie vengono utilizzate alla fine: nel caso delle rose antiche esse vengono usate solo per recidere i rami secchi e i rami che si sviluppano verso l’interno della rosa.
Durante lo svolgimento del vostro lavoro potrete imbattervi in lombrichi o piccole coccinelle. Sappiate che la loro presenza è un segno molto positivo poiché indice di una terra fertile e rigogliosa. 

Vi lascio con una poesia del poeta Friedrich von Spee ( 1591-1635).

Il fiore della caducità

Ora il cielo si schiude,
ora si muovono le ruote,
la primavera si appresta alla corsa,
cinta di piume di rose...


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